Back to top
<nil>

Vittoria a Torino!

Vittoria a Torino!

Non è stata una partita di calcio, ma i colpi di scena e le strategie per sorprendere l’avversario vi sono stati…

È stato non facile perché il paziente aveva già 83 anni, e aveva le sue complicanze…

Ma siamo riusciti a dimostrare che il decesso era evitabile se i medici di un ospedale di Torino fossero stati più attenti nella gestione del paziente nell’immediato decorso post-operatorio!

Una emorragia conseguente ad un intervento di bypass per ostruzione della carotide, il paziente è stato nuovamente operato, ma in ritardo con sottovalutazione della ferita già umida, con un drenaggio rimosso troppo in fretta, sottovalutazione del quadro clinico in ingresso… e tali condotte mediche hanno causato la formazione di una massa emorragica strutturata che ha chiuso le vie respiratorie rendendo necessaria una respirazione meccanica forzosa e invasiva, che a sua volta ha favorito una grave infezione, con conseguente decesso del paziente…

Certo, si è resa necessaria una causa presso il Tribunale di Torino, nel quale abbiamo impegnato un collegio di periti universitari (due chirurghi di Genova e Napoli, un infettivologo, un medico legale), con dura battaglia innanzi ai periti CTU nominati dal Giudice, molto preparati, e difendendoci dalle ostinate difese dei consulenti di parte dell’Ospedale di Torino, siamo riusciti ad ottenere una relazione di CTU favorevole, e abbiamo indotto i legali e i consulenti della struttura sanitaria ad addivenire ad una auspicata TRANSAZIONE!

Ottima per entità dei danni risarciti in favore di tutti gli eredi del povero malcapitato…

E quindi anche in questo caso possiamo dire: “GIUSTIZIA È FATTA!”

Avv. Pasquale D’Ascoli